Lavori post alluvione a Cusano, Maturo e Russo rinviati a giudizio

Benevento. A giugno il processo per sindaco e capo ufficio tecnico dell'epoca

lavori post alluvione a cusano maturo e russo rinviati a giudizio
Benevento.  

Rinviati a giudizio il sindaco di Cusano Mutri, Giuseppe Maria Maturo (avvocato Marcello Severino), e, all'epoca dei fatti, il capo dell'Ufficio tecnico, Nicola Russo (avvocato Alberto Mignone), tirati in ballo da una inchiesta del sostituto procuratore Assunta Tillo relativa ai lavori di somma urgenza dopo l'alluvione dell'ottobre del 2015.

Si tratta di una inchiesta che la Procura aveva proposto di archiviare per due volte, incrociando sempre l'opposizione della parte offesa: l'ex primo cittadino Pasquale Frongillo, assistito dall'avvocato Federico Di Mezza. Nella prima occasione era stato disposto un supplemento investigativo di tre mesi, nell'altra, invece, il gip Vincenzo Landolfi aveva qualificato come tentate le ipotesi di reato di truffa e abuso d'ufficio (oltre a quella di falso), ordinando, dunque, una nuova iscrizione nel registro degli indagati. A seguire, la chiusura dell'inchiesta e, poi, la fissazione dell'udienza preliminare, conclusa con la fissazione del processo, che partirà il 9 giugno del prossimo anno.

Attenzione puntata, in particolare, sui verbali trasmessi qualche giorno dopo l'alluvione al Genio civile e sulle presunte modifiche che sarebbero state apportate nella seduta di giunta dell'11novembre sia al numero di protocollo sia agli importi degli interventi affidati a due imprese: inizialmente stimati in 325mila euro, poi ridotti a poco più di 32mila. Una presunta variazione che sarebbe arrivata dopo il tentativo di accesso agli atti operato quel giorno dall'ex sindaco Frongillo, cui era seguita l'ulteriore trasmissione dei verbali al Genio civile.