Confermata dalla Cassazione, che ha dichiarato inammissibili i ricorsi della Procura, l’ordinanza con la quale il Tribunale del Riesame di Benevento aveva annullato il sequestro dell’hotel Villa Traiano (immobile e complesso aziendale), avendo ritenuto il reato di sottrazione fraudolenta, contestato rispetto alla fusione transfrontaliera Hotel Villa Traiano con Trajan Investment Group, estinto per intervenuta prescrizione già lo scorso 4 marzo.
Il sequestro aveva interessato Giuseppe Ciccopiedi, 69 anni, Alessandro Ciccopiedi, 33 anni, Leonardo Ciccopiedi, 37 anni, di Benevento, difesi dagli avvocati Andrea e Matteo De Longis, ed Ester Molinaro.
Identica la decisione della Suprema Corte – ricosro Pm inammissibile e conferma dell'annullamento – per il sequestro di beni a carico di Amleto Ocone, 83 anni, Linda Ocone, 52 anni, di Benevento, assistiti dall'avvocato Sergio Rando, adottato sempre per una ipotesi di sottrazione fraudolenta che il Riesame aveva dichiarato estinto per prescrizione.
Si tratta di cinque delle venticinque persone di cui il sostituto procuratore Assunta Tillo ha chiesto il rinvio a giudizio – vedi altro servizio – nell'inchiesta sul trasferimento in Bulgaria di una serie di imprese, con l'obiettivo di sottrarle – sostiene l'accusa – al pagamento delle imposte e sottrarne i patrimoni al sequestro e a procedure fallimentari e /o esecutive.