Quel sorriso che splende nella foto del manifesto che ne annuncia i funerali – saranno celebrati domani pomeriggio alle 15.30 nella chiesa di San Lorenzo Martire ed è stato proclamato il lutto cittadino - resterà per sempre impresso nella mente dei genitori, del fratello e dei parenti. Ma anche di quanti gli volevano bene, perchè Raffaele, di San Lorenzello, morto a 18 anni, era un ragazzo benvoluto da tutti. Frequentava il Liceo a Telese, un destino maledetto ne ha stroncato per sempre i sogni.
Questa mattina la sua autopsia a Napoli: un esame che il pm Liana Esposito ha affidato, in una indagine contro ignoti, ai dottori Pietro Tarsitano (medico legale), Vincenzo Bottino (chirurgo) e Antonio Perna (anatomopatologo), e per il quale i familiari del giovane, rappresentati dall'avvocato Giuseppe Francesco Massarelli),hanno nominato il dottore Fernando Panarese.
Sessanta i giorni a disposizione dei consulenti della Procura per depositare le loro conclusioni, per capire se Raffaele abbia avuto l'assistenza di cui aveva bisogno.
La sera del 3 settembre, dopo aver partecipato a Faicchio alla festa di compleanno di una compagna di classe , era caduto dalla moto con la quale stava rientrando a casa. Gli amici lo avevano rinvenuto sull'asfalto, avevano dato l'allarme. Era stato trasportato al San Pio, dove era stato operato per una emorragia addominale, poi era stato trasferito al Cardarelli di Napoli. Altri due interventi, l'ultimo d'urgenza, quindi la situazione era precipitata, fino a quando il 18 settembree il suo cuore non aveva più battuto.
Un dramma terribile che si è portato via un 18enne il cui sorriso non sarà mai dimenticato.
