Procuratore aggiunto di Benevento, in pole c'è il dottore Paolo Itri

Commissione Csm: 2 voti per lui, uno a testa per i colleghi Gianfranco Scarfò e Francesco De Falco

procuratore aggiunto di benevento in pole c e il dottore paolo itri

Due astenuti, la parola passa ora al plenum del Csm

Benevento.  

E' il dottore Paolo Itri il candidato che, tra i tre proposti dalla quinta commissione del Csm, ha ottenuto i maggiori consensi per succedere come procuratore aggiunto di Benevento al collega Giovanni Conzo, da meno di un anno a Roma con lo stesso incarico. Itri ha ottenuto due voti, mentre un voto è andato a Gianfranco Scarfò e Francesco De Falco; due, infine, le astensioni.

Si tratta di tre magistrati in servizio a Napoli, la parola passa ora al plenum del Csm, che, come sempre, dovrà decidere se accogliere meno l'indicazione.

Cinquantasette anni, in magistratura da oltre 30 anni, il dottore Itri è attualmente sostituto procuratore presso la Dda di Napoli, dove è ritornato dopo aver lavorato a Vallo della Lucania, dove ha svolto anche le funzioni di procuratore, al Ministero della giustizia, come ispettore generale, alla procura di Nola e, appunto, alla Dda partenopea.

Cinquantacinque anni, origini calabresi, il dottore Scarfò opera presso la Procura di Napoli: si occupa di reati contro la pubblica amministrazione, fa parte del pool antiterrorismo dell'ufficio inquirente napoletano, ed in passato ha prestato servizio come sostituto procuratore della Dda. Sono entrambi autori di libri, Itri è anche collaboratore del quotidiano Il Riformista.

Sessantuno anni, il dottore De Falco è già conosciuto a Benevento, dove è rimasto fino al 2008 come sostituto procuratore, firmando una serie di indagini importanti. Poi il trasferimento alla Procura di Napoli, dove è impegnato come pm della Dda. Nel 2019 aveva sfiorato l'elezione al Csm, tra le inchieste dirette quell sulla 'paranza dei bambini' che aveva avuto un'eco nazionale.

Quattordici i magistrati che avevano presentato domanda per il posto di procuratore aggiunto: oltre ai tre ricordati, i dottori  Pietro Polidori, Maria Cristina Ribera, Antonio Clemente, Mario Canale, Roberto Lenza, Mario Dovinola, Maria Amalia Capitanio, Francesco Raffaele, Patrizia Filomena Rosa, Anna Frasca, Giacomo Enrico Infante.