Tragedia questa sera a Cerreto Sannita dove Umberto L., 76 anni, è morto bruciato nelle sterpaglie in fiamme in un terreno. È accaduto in via Cesine di Sopra, a Cerreto Sannita. Secondo una primissima ipotesi, il pensionato avrebbe cercato di spegnere un incendio che era probabilmente partito da una catasta di legna sistemata nel suo terreno e che, probabilmente, successivamente aveva anche interessato un fondo confinante.

Mentre stava cercando di spegnere le lingue altissime di fuoco, l'anziano è stato avvolto dalle fiamme. Scattato l'allarme, sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Telese Terme e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cerreto. Inutile, purtroppo, l'intervento dei sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 79enne.

Il corpo è stato trovato ancora avvolto dal fuoco, riverso sul terreno ai piedi di una pianta di ulivo. Una scena drammatica quella apparsa agli occhi dei primi soccorritori che erano arrivati sul posto dopo le chiamate dei residenti che si erano accorti dell'incendio ma che minimamente avevano immaginato cosa fosse realmente accaduto.

Quando i pompieri sono intervenuti con una campagnola hanno trovato Umberto L., riverso a terra.  Scene strazianti quando nella zona sono arrivati i familiari. Al termine degli accertamenti la salma sarà trasferita all'obitorio Rummo. I carabinieri hanno avviato le indagini sul drammatico incidente. Resta comunque da capire se l'anziano avesse o meno appiccato un piccolo focolare nella sua proprietà o se, al contrario, l'incendio sia stato causato da altri.

Alessandro Fallarino