Era accusato di aver evaso Ires ed Iva per gli ani 2010 e 2011, ma è stato assolto perchè il fatto non sussiste. E' la sentenza del giudice Perrotta per Giampiero Parente, un 55enne di Ceppaloni, chiamato in causa da una indagine della guardia di finanza innescata dopo un accertamento operato nel 2016.
Secondo gli inquirenti, come rappresentante legale di una società impegnata nel commercio di abbigliamento per adulti, non avrebbe presentato le dichiarazioni relative ad Ires ed Iva, evadendo una somma complessiva di oltre 800mila euro. Un'accusa dalla quale è stato assolto, in linea con la richiesta del suo difensore, l'avvocato Sergio Rando.