AGGIORNAMENTO ORE 15.20
Rimesso in libertà dal pm Licia Fabrizi, per l'esistenza di una causa di non punibilità, il 24enne di Moiano finito in carcere ieri sera per tentata estorsione alla madre.
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Soldi e ancora soldi. Continue richieste accompagnate, in caso di rifiuto, dalle minacce. Lei, la madre, ha retto finchè ha potuto, fino a quando, esasperata, lo ha denunciato. Quando i carabineri sono arrivati, era in lacrime, piangeva sotto gli occhi di altri familiari. Il figlio era ancora lì, nei suoi pressi un bastone di legno che è stato sequestrato. Ha 24 anni, è stato arrestato per una ipotesi di tentata estorsione.
Arriva da Moiano l'ennesima storia legata alla tossicodipendenza,, alla necessità di doversi procurare ad ogni costo il denaro per la 'roba'. Sarebbe questo lo scenario costato il carcere al giovane, presunto responsabile di condotte di cui nel tempo avrebbe fatto le spese la mamma.
Era diventata il 'bersaglio' delle sue pretese, delle sue reazioni al no che la poverina avrebbe opposto in alcune occasioni. Ieri sera l'epilogo: evidentemente stanca di continuare a subire, ha chiesto aiuto ai militari: una scelta non facile.
Il giovane è stato dichiarato in arresto e trasferito presso la casa circondarale di Benevento, in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al Gip. E' difeso dall'avvocato Teresa Meccariello..
