Dramma questo pomeriggio a Montefalcone di Valfortore. Dove, durante i lavori di rifacimento della piazza, un operaio di una ditta di Napoli è morto schiacciato dal mezzo industriale che stava guidando. La tragedia si è materializzata in piazza Medaglia D'Oro, al centro del paese, dove l'operaio, di 53 anni, di Cardito, in provincia di Napoli, stava lavorando con la sua ditta.
Poco prima di terminare la giornata di lavoro, secondo una prima ricostruzione, l'uomo si è messo alla guida di una Terna – si tratta di un escavatore e pala meccanica -. Nell'affrontare un tratto in discesa, il mezzo si è ribaltato su di un lato. Il malcapitato è rimasto imprigionato nella cabina di guida che si è schiacciata al contatto con il terreno.
A far scattare l'allarme sono stati gli stessi colleghi di lavoro della vittima che hanno cercato disperatamente di estrarre il 53enne dalle lamiere contorte del mezzo. Tutto inutile, purtroppo. All'arrivo dei soccorritori del 118, l'uomo purtroppo era già morto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di San MArco dei Cavoti e i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo che hanno effettuato i rilievi del tragico infortunio sul lavoro e sequestrato sia il cantiere che l'escavatore. Il sostituto procuratore Asunta Tillo con il medico legale, la dottoressa Monica Fonzo hanno effettuato un sopralluogo. La salma, su disposizione del magistrato, è stata trasferita all'obitorio Rummo.
(la foto è di repertorio)
Al.Fa