Erano accusate di aver percepito indebitamente erogazioni pubbliche, sono state assolte perché il fatto non sussiste. E' quanto deciso dal Tribunale, in linea con la richiesta avanzata anche dal Pm, al termine del processo a carico di Teresa Altobelli, 53 anni, di Limatola, Sara Tariello 39 anni, e Ida Iannotta, 41 anni, entrambe di Sant'Agata dei Goti.
Difese dagli avvocati Mario Palmieri, Mario Cecere, Pierluigi Pugliese e Antonio Panarese, erano state chiamate in causa da una indagine della guardia di finanza che già a gennaio era sfociata nell'assoluzione, con la stessa formula, di altre sette persone imputate di truffa all'Inps.
Secondo gli inquirenti, fino al 2014, attraverso la presentazione della domanda di disoccupazione all'Inps di Telese, avrebbero attestato falsamente la cessazione del rapporto di lavoro con una ditta, risultato fittizio. In questo modo avrebbero conseguito l'erogazione dell'indennità di aspettativa per complessivi 20mila euro. Un addebito dal quale, come detto, sono state assolte.