Avrebbe reagito in malo modo ai carabinieri che erano accorsi perchè dalla usciva del fumo. Un comportamento costato l'arresto a Diego De Rosa, 45 anni, di Telese Terme, fermato dai militari della Stazione di San Salvatore Telesino. Per lui le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, contestate in relazione ad un episodio accaduto sabato.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, tutto è iniziato con l'intervento nel piazzale antistante un supermercato di Telese, dove era stata segnalata la presenza di una Smart dalla cui parte posteriore fuoriusciva del fumo. Una volta sul posto, i carabinieri hanno accertato che la macchina era in moto e che a bordo c'era una persona, poi identificata nel De Rosa, che non si muoveva.
Spento il motore, i militari hanno scrollato l'autista per farlo riprendere, ma quest'ultimo, sceso dall'abitacolo, si sarebbe scagliato contro di loro prima verbalmente, poi brandendo il crick. Nonostante il tentativo di calmarlo, l'uomo avrebbe aggredito un appuntato, causandogli lesioni ad una mano.
Bloccato, è stato condotto in caserma e, dichiarato in arresto, sottoposto ai domiciliari. Oggi l'udienza di convalida dinanzi al gip Loredana Camerlengo, nel corso della quale è stato assistito dagli avvocati Luigi Bocchino e Paolo Marotta.
L'indagato, che ha escluso che l'auto fosse in fiamme, ha sostenuto di essersi sentito male, probabilmente per il fumo penetrato nel'abitacolo, e di non ricordare alcunchè. Al termine, è stato rimesso in libertà.
