Ai domiciliari per più rapine, va a Montesarchio e picchia un uomo: in carcere

Misura aggravata dalla Corte di appello ad Alessandro De Maria, 22 anni

ai domiciliari per piu rapine va a montesarchio e picchia un uomo in carcere
Benevento.  

Quattordici mesi fa era stato condannato con rito abbreviato, per una serie di rapine, a 6 anni ed 8 mesi: una pena ridotta in secondo grado, pochi giorni fa, a 5 anni. Una sentenza arrivata mentre era ai domiciliari, che ora Alessandro De Maria (avvocato Antonio Leone), 22 anni, di Cervinara,ha dovuto lasciare . Perchè la Corte di appello, con una ordinanza, ne ha disposto la custodia in carcere per aver violato la misura alla quale era sottoposto. De Maria lo avrebbe fatto il 15 febbraio, quando, lasciata la propria abitazione, avrebbe raggiunto Montesarchio, dove avrebbe picchiato una persona che lo aveva denunciato.

Al pari di un 35enne di Ceppaloni, Lombardi, accusato di quattro rapine e di una quinta tentata, ricettazione, porto in luogo pubblico di una pistola ed un bastone, era stato chiamato in causa dalle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio, scandite nel 2020 dal loro arresto, sui colpi messi a segno tra dicembre 2018 e gennaio 2019, che avevano fruttato, complessivamente, oggetti d'oro e la somma contante di circa 1200 euro.

In particolare, ii 20 dicembre 2018 ne aveva fatto le spese un distributore di carburante di Apollosa, il  26 dicembre una agenzia di scommesse di San Leucio del Sannio e una coppia, sorpresa in casa a Ceppaloni, E ancora: il 31 dicembre un ulteriore raid aveva interessato l'impianto di carburante di Apollosa, dove un dipendente era però riuscito a difendersi con l'asta utilizzata per la misurazione dei pozzi, mentre il  12 gennaio 2019 la 'visita' aveva interessato un distributore di carburante a Montesarchio. Raid compiuti a volto coperto da un passamontagna, usando una pistola e un bastone in legno, e una Fiat Punto rubata.