Costo dei viaggi, "frode informatica": una condanna e un'assoluzione

La sentenza per due persone di Sant'Agata dei Goti

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Benevento.  

Uno è stato condannato ad 1 anno, l'altro assolto. E' la sentenza del giudice Sergio Pezza, rispettivamente, per Michele D'Amico (avvocato Lucrezia D'Abruzzo), 56 anni, e Mario Razzano (avvocati Danilo Riccio e Osvaldo Piccoli), 73 anni, di Sant'Agata dei Goti, imputati di frode informatica.

I fatti, risalenti al 2018, erano finiti al centro di una indagine della Procura di Napoli, competente per questi reati. Nel mirino degli inquirenti, la presunta “alterazione del funzionamento del sistema informatico o telematico del servizio di Ubi banca”, ed “in ogni caso” il presunto “intervento senza diritto, attraverso la rete internet, su dati, informazioni e programmi”, attraverso i quali gli imputati si sarebbero impossessati di dati e codici relativi ad una carta di credito intestata ad un 30enne piemontese , “procurandosi un ingiusto profitto di 1362 euro”.

In particolare, avrebbero “disposto diverse operazioni di acquisto di titoli di viaggio effettuate attraverso l'applicazione mobile di Italo, con accredito sulla carta di credito” della parte offesa. Oggi la conclusione del processo con la condanna di D'Amico e l'assoluzione di Razzano.