Il Questore di Benevento ha disposto la sospensione per 10 giorni, della S.C.I.A. relativa alla somministrazione di alimenti e bevande, per un altro locale del centro storico della città, nella zona di via Port’Aurea.
L'illecito è stato sanzionato nella notte tra il 5 e il 6 marzo scorso quando i militari della Guardia di Finanza, impegnato nel servizio di ordine pubblico disposto per la “movida” del fine settimana, ha constatato la somministrazione di superalcolici ad una giovane che non ha ancora compiuto 16 anni che, al termine dei controlli è stata affidata ai genitori.
Le verifiche successivamente espletate dal personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura, supportate da rilievi tecnici della Polizia Scientifica effettuati nell’immediatezza dei fatti, hanno fatto emergere un contesto pregiudizievole per l’ordine e la sicurezza pubblica e, pertanto, la Polizia di Stato ha adottato il provvedimento amministrativo di sospensione della S.C.I.A.
Il Questore di Benevento Edgardo Giobbi, nell’ambito del piano di controllo del territorio disposto dal Prefetto Carlo Torlontano, a seguito di specifici comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha adottato l’ennesimo provvedimento amministrativo al fine di porre un argine ai comportamenti inurbani connessi alla “movida”.
“L’efficacia del piano di controllo relativo alla movida – spiegano dalla Questura - ha permesso, fino ad oggi, di individuare nell’immediatezza i responsabili di azioni illegali e di emettere tutti i conseguenziali provvedimenti amministrativi previsti dall’ordinamento”.