"Truffa straordinari", sospeso carabiniere addetto a servizi tutela in Procura

Interdetto per sei mesi un appuntato scelto

truffa straordinari sospeso carabiniere addetto a servizi tutela in procura
Benevento.  

Lui ha sempre respinto ogni addebito, ma le condotte contestate gli sono costate l'interdizione per sei mesi dall'esercizio delle funzioni che svolge. E' la misura applicata dal gip Gelsomina Palmieri – il sostituto procuratore Licia Fabrizi aveva chiesto la custodia cautelare ai domiciliari – ad Agostino Carbone, 56 anni, di San Nicola Manfredi, un appuntato scelto dei carabinieri che è addetto in Procura ai servizi di tutela.

Truffa, falso e danneggiamento le ipotesi di reato prospettate in una indagine nata dalla denuncia presentata nel maggio del 2021 dal proprietario di una Gulietta che aveva trovato con dei graffi su una fiancata, causati da un corpo appuntito, quando era andato a riprenderla nel parcheggio di un centro commerciale a San Giorgio del Sannio. L'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza avrebbe consentito di individuare nel militare colui che, sceso da una macchina, avrebbe rivolto le sue 'attenzioni' all'altra vettura.

Il prosieguo dell'attività investigativa avrebbe poi fatto emergere altre situazioni legate alle attestazioni – ritenute false – sulla presenza in servizio di Carbone, con dichiarazioni concernenti le ore di lavoro straordinario prestate in una serie di giorni. Tutto ciò gli avrebbe procurato un presunto ingiusto profitto per una somma non inferiore a 1200 e passa euro. Fin qui la ricostruzione degli inquirenti, alla quale l'indagato, difeso dall'avvocato Antonio Leone, potrà offrire la propria mercoledì prossimo quando è previsto l'interrogatorio di garanzia.