Si comincia domani, quando all'ingresso del palazzo di giustizia di Benevento le guardie giurate della Cosmopol avranno il compito di controllare il possesso del 'green pass'. Una verifica non a campione ma a 'tappeto', che riguarderà praticamente tutti coloro che accedono alla struttura, con le sole eccezioni rappresentate da imputati e testimoni.
Per il resto, a partire dall'8 gennaio, l'obbligo di detenzione ed esibizione del green pass' è stato esteso a difensori, consulenti, periti ed altri ausiliari del magistrato, mentre permane per magistrati, personale dipendente dell'amministrazione giudiziaria, tirocinanti, tecnici informatici e sistemisti, personale delle ditte affidatarie dei servizi di pulizia, manutenzione, ristorazione, intercettazione, pubblico, visitatori e ospiti.
Le norme sono contenute nel decreto firmato in giornata dal presidente del Tribunale Marilisa Rinaldi, dopo una riunione a Napoli.
Dal 15 febbraio si potrà accedere solo con il cosiddetto 'green pass di base', mentre dalla stessa data, e fino al termine dell'emergenza sanitaria, l'ingresso per coloro che abbiano compiuto i 50 anni entro il 15 giugno del 2022 potrà avvenire solo se muniti di 'green pass rafforzato' o del cosiddetto 'super green pass'.
Resta da capire, alla luce delle novità, quali saranno i tempi di attesa, destinati probabilmente ad allungarsi vista la necessità di procedere, come detto, ad una verifica 'a tappeto'.