Cosa mi aspetto dal 2022? I buoni propositi sono inutili, serve dignità

Buon anno a tutti

cosa mi aspetto dal 2022 i buoni propositi sono inutili serve dignita
Benevento.  

Cosa mi aspetto dall'anno appena iniziato? Magari lo sapessi, ma non è così, e non è che mi importi granchè. Perchè, quando hai scollinato il terzo versante degli 'anta', ed hai imboccato inevitabilmente il tratto discendente dell'esistenza, è praticamente vietato o quasi fare programmi a lunga scadenza. Il tempo non concede pause, è impossibile fermarlo.

Meglio accontentarsi del quotidiano, di ogni possibilità che offre. Certo che spero di continuare a sfangarla e di restare in salute il più possibile, per il resto nessuna certezza. Quelle le coltivano i più giovani mentre immaginano comprensibilmente il loro futuro, puntando a concretizzarlo. Per quelli come me più 'datati', l'orizzonte, sai che novità, si è ristretto.

Non è una botta di pessimismo cosmico, non è una lamentazione, non sono gli effetti della sbornia (che non c'è stata) nella notte di San Silvestro, né della terza dose di vaccino ospitata dal mio braccio sinistro che, prima o poi, si incazzerà. Perchè non ne può più di essere ancora bucato, e non gliene frega un tubo della mia avvertenza che non è stata l'ultima volta, e che sarà ancora un bersaglio da centrare.

Ecco, forse è colpa del clima nel quale, a causa della pandemia, siamo immersi ormai da due anni. Sono trascorsi nella paura di contagiarci e contagiare, credo sia fisiologico provare un pizzico di delusione se, nonostante gli sforzi ed i sacrifici fatti, il ritorno alla vecchia normalità è ancora di là da venire. Che fare? Resistere, che altro?, nell'attesa che la scienza, che avanza per gradi, indichi finalmente la definitiva via di uscita.

Nel frattempo, consapevole dello scivolamento nella retorica, un pensiero è rivolto soprattutto a chi è in difficoltà economiche e di lavoro, a chi lotta per la vita. Per quanto mi riguarda, sono fortunato perchè posso sfogliare le pagine del calendario e incontrare le persone alle quali voglio bene.

Mi auguro di poterlo fare ancora tra dodici mesi, magari evitando le banalità che ho scritto oggi, di cui chiedo scusa a coloro che hanno avuto la pazienza e la bontà di leggerle. Avrei potuto aggiungerne altre, stilare un elenco interminabile di buoni propositi. Forse avrei fatto bella figura, ma non è ciò che mi interessa. Anche se invecchio, la dignità è la cosa a cui tengo di più. Buon 2022.