Lo hanno denunciato per sostituzione di persona ed accesso abusivo a sistema informatico e telematico. Sono le ipotesi di reato contestate dai carabinieri, a Cusano Mutri, ad un giovane studente universitario, residente nel Napoletano, che avrebbe creato un account di posta elettronica, utilizzando arbitrariamente le generalità della sua docente universitaria presso la Federico II di Napoli, ed avrebbe ordinato e successivamente ritirato in nome e per conto della stessa diversi libri di testo universitari, a sua insaputa.
Stessa sorte, la denuncia, ma per detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti, per un 31enne di Telese, già noto alle forze dell'ordine, trovato in possesso di alcuni vasi contenenti piante di cannabis in piena vegetazione; e, per truffa e ricettazione, per due uomini residenti in Calabria, già noti alle forze dell’ordine. Spacciandosi per titolari di una rinomata azienda di ristorazione calabrese avrebbero ordinato alla titolare di una nota azienda vinicola locale circa 1800 bottiglie di vino pregiato, per un valore complessivo di circa 12mila euro. Al momento della consegna della merce, avrebbero fornito in pagamento assegni bancari risultati contraffatti.
Infine, due napoletani, già noti alle forze dell'ordine, sono stati proposti per il foglio di via per non aver saputo giustificare la loro presenza a Pietraroja. Denunce e proposte di foglio di via sono scattate nel corso dei controlli dei carabinieri dela Compagnia di Cerreto Sannita, scanditi anche dall'irrogazione di multe per violazioni del codice della strada.