Ha respinto alcune questioni preliminari ed ha disposto il rinvio a giudizio, come chiesto dalla Procura. E' la decisione del gup Loredana Camerlengo al termine dell'udienza preliminare a carico delle diciotto persone chiamate in causa, a vario titolo, dall'indagine, finita nel febbraio del 2018 all'attenzione dell'opinione pubblica, contro i furti e lo spaccio di stupefacenti condotta tra la Valle telesina e la provincia di Caserta dai carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita. Un'inchiesta supportata da intercettazioni telefoniche ed ambientali e da riprese video.
Dovranno affrontare il processo, che partirà il 9 marzo del prossimo anno, Cristian Rasimovic, 35 anni, e Rocco De Rosa, 40 anni, Elisa De Rosa, 37 anni, Guerino Greco, 23 anni, di Telese, Lucia Bevilacqua, 24 anni, residente a Castelvolturno ma di fatto domiciliata a Telese, Virginia Buccino, 39 anni, di Telese, Antonio Buccino, 40 anni, di Castelvolturno, Emanuela Mirabito, 42 anni, Elisa Braidic, 51 anni, anche loro di Telese, Raffaele D'Agostino, 43 anni, di Casaluce, Giuseppe Pezzullo, 63 anni, di San Lorenzo Maggiore, Giuseppe De Rosa, 42 anni, di San Salvatore Telesino, Vincenzo De Rosa, 48 anni, Fabio Mangione, 42 anni, di Telese, Sergio Bruno Buccino, 36 anni, di Castelvolturno, Antonio Spada, 26 anni, di Pietramelara, Giuseppe De Rosa, 24 anni, e Vincenzo De Rosa, 27 anni, di Telese.
Nel mirino degli inquirenti dodici furti compiuti e due tentati, tra dicembre 2016 e aprile 2017, in aziende agricole ed abitazioni di Castelvenere, Melizzano, Ruviano, Alvignano, Pietravairano, Telese, Alife e San Lorenzo Maggiore. Obiettivo puntato, inoltre, su più episodi di cessione di cocaina e marjuana immortalati da una telecamera piazzata nel cortile antistante un'abitazione.
Sono impegnati nella difesa gli avvocati Antonio Leone, Ettore Marcarelli, Pasquale Filippelli, Cosimo Ciotta,Vito De Matteo, Massimiliano De Matteo, Gabriele Roberto Di Cerbo, Giovanni Pizzo, Ignazio Maiorano.
