Un normale sabato mattina a Sant'Agata de' Goti, il traffico del week end ed i capannelli di persone davanti al bar. E poi quelle tre carcasse di pullman, nel deposito dell'Eav Bus di via Caudina, a ricordare quanto accaduto ieri pomeriggio.
Le fiamme e la colonna di fumo che si innalza altissima, visibile da tutti i comuni delle valli Caudina e Telesina. Erano da poco passate le 18 e 30. Poi la paura e lo sgomento di chi ha assistito al rogo, i primi interventi ed il lavoro durato ore dei Vigili del Fuoco per spegnere l'incendio. Alla fine il bilancio dei danni: tre pullman completamente distrutti e due danneggiati, con gli operai impegnati fino a notte fonda per ripulire il piazzale dove erano parcheggiati i mezzi.
Oggi, il giorno dopo, è quello dei racconti, delle ipotesi, delle foto scattate con i cellulari e condivise sui social network. Sembrerebbe che l'incendio sia partito da uno dei tre pullman e poi da lì si sarebbe propagato alle altre vetture. Quindi una prima telefonata avrebbe avvertito i Vigili del Fuoco.
E c'è chi ricorda i precedenti e quel rogo di sei anni fa che aveva colpito lo stesso piazzale. Allora l'incendio era scoppiato di notte ed ad accorgersene era stata una guardia giurata.
Se si è trattato di un incendio doloso o meno lo diranno le indagini dei Carabinieri, c'erano anche loro ieri in via Caudina assieme ai Vigili del Fuoco ed agli uomini del Comando di Polizia Municipale impegnati fino a sera a gestire il traffico. Il deposito dell'Eav Bus si trova proprio all'entrata del centro urbano di Sant'Agata e non pochi sono stati i disagi per il traffico durante le operazioni di spegnimento.
La testimonianza
Ma se alcuni pullman si sono salvati è anche grazie al pronto intervento di Antonio Novizio, un militare di Sant’Agata de’ Goti, resosi protagonista ieri pomeriggio quando, accortosi dell’incendio che stava divampando, con tanto coraggio è entrato nel piazzale dell’Eav Bus mettendosi al voltante e portando in salvo lontano dalle fiamme due pullman ed un auto.
“Mentre passeggiavo in compagnia di mia moglie – ha raccontato Novizio ad Ottochannel - mi sono accorto che nel deposito usciva del fumo. Subito ho chiamato i Vigili del Fuoco, ed ho messo in sicurezza la strada bloccando il traffico. Poi, quando ho visto che non c'era nessuno, di mia iniziativa mi sono messo al volante dei pullman, e poi anche di una macchina che era parcheggiata nel piazzale”.
“Ho delle patente sia militari che civili – ha spiegato Novizio - ma è stato il mio istinto militare a farmi intervenire e portare via mezzi. Sono contento perché sono i due mezzi che poi non hanno subito danni”.
L'azienda ha garantito le corse più importanti
L’azienda di trasporti, dopo i danni di ieri, è riuscita questa mattina a garantire le corse più importanti, riducendo per quanto possibile il disservizio.
Resta intanto tra la gente la paura per quanto successo ieri, e negli occhi di tutti quelle fiamme e qulll’impressionante nube di fumo visibile a chilometri lontano da Sant’Agata.
Vincenzo De Rosa