Revocato dal gip Gelsomina Palmieri, a termine dell'interrogatorio di garanzia, nel corso del quale il giovane aveva fornito la sua versione, l'obbligo di firma a carico di Michele Oropallo, 19 anni, di Bucciano.
La misura era stata ordinata in una inchiesta per stalking ai danni del gestore di un bar, nella quale è invece rimasto agli arresti domiciliari Filippo Oropallo, 53 anni, papà di Michele. Anche lui, assistito come il figlio dall'avvocato Vittorio Fucci, è stato interrogato ieri, restando però in silenzio.
E' impegnato nella difesa anche l'avvocato Marianna Febbraio.