Non può avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima: un 92enne di Molinara per il quale lavorava come badante. E' la misura disposta dal Gip nei confronti di un 49enne di Molinara ed eseguita dai carabinieri della Stazione di San Marco Dei Cavoti e del Nucleo Operativo della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo. E' stata adottata in un'inchiesta centrata su aggressioni, percosse, minacce, lesioni e maltrattamenti di cui avrebbe fatto le spese l'anziano. L'indagato – spiega in una nota il Procuratore Aldo Policastro – si occupava di lui dopo che il pensionato, “con formale atto notarile e previo accordo tra le parti, gli aveva concesso la completa amministrazione dei conti correnti e attribuito la nuda proprietà della sua abitazione”.
L'attività investigativa, supportata dalle immagini di una telecamera di videosorveglianza, avrebbe permesso di evidenziare “le aggressioni subite dalla vittima, la quale in un’occasione veniva prima strattonata e poi percossa senza alcun riguardo. La stessa vittima ha avuto, però, la forza di reagire denunciando quanto stava accadendo da tempo, evidenziando il grosso rischio a cui andava incontro poiché da tempo malato e sofferente di cuore”. Nel mirino, poi, un episodio accaduto dopo la denuncia, allorchè il 92enne, che nel frattempo si era trasferito a casa di un parente per motivi di cautela, ha raggiunto la sua casa per prelevare dei capi di abbigliamento ed è stato immediatamente aggredito dall’ex badante, che gli ha intimato di lasciare l’abitazione e non farvi più ritorno perché a suo dire era ormai lui il proprietario.