Vicinanza e solidarietà all'indirizzo del sacerdote e dell'amico don Silvio Pepiciello sono state espresse dal sindaco di Bonea, Giampietro Roviezzo e dalla intera amministrazione comunale all'indomani della vile azione che ha visto quale destinatario il parroco della Comunità di San Giovanni Battista di Montesarchio.
“Vogliamo sperare – spiega il Primo Cittadino di Bonea – che si sia trattato di un episodio accidentale, ovvero di un corto circuito. Qualora così non fosse – osserva, tuttavia, Roviezzo – ci troveremmo al cospetto di un episodio che rinnoverebbe le preoccupazioni già fortissime che pendono sulle nostre Comunità e che non certo si sono sopite in questo periodo di apparente quiete. Don Silvio – ancora il leader di “Liberamente per Bonea” - è persona retta che opera nell'esclusivo interesse dei fedeli e della Comunità. Gli rinnoviamo, noi che questi eventi li abbiamo vissuti nelle vesti di vittime, la nostra massima vicinanza sperando che i messaggi che gli stanno giungendo possano rappresentare lo sprone per andare avanti nella sua missione con inalterati passione e coraggio”