Morte di due 15enni, condanna ribadita per 40enne di Circello

Decisione della Cassazione. Giuseppe e Nicola, le vittime, erano di Colle Sannita

Colle Sannita.  

Confermata dalla Cassazione, che ha respinto il ricorso della difesa, la condanna a 2 anni e 6 mesi per Francesco Barone, un 40enne di Circello, chiamato in causa per il drammatico incidente nel quale il 16 settembre del 2010 avevano perso la vita Giuseppe Boscarelli e Nicola Mascia, due 15enni di Colle Sannita.

L'incubo si era materializzato intorno alle 21 lungo la strada per Circello, diventata il teatro dell'impatto tra il ciclomotore sul quale viaggiavano i due ragazzi e la Nissan Micra condotta da Barone. L'urto, frontale, non aveva dato scampo a Giuseppe e Nicola, studenti del secondo anno di un istituto superiore; inutili, purtroppo, i soccorsi.

Una notizia terribile che aveva destato una profonda emozione nell'opinione pubblica, testimone del tragico destino toccato a due giovanissimi. Il giudizio di primo grado si era concluso con la condanna di Barone – difeso dall'avvocato Marcello D'Auria – a 2 anni; una sentenza che era stata riformata in appello nel marzo 2017, quando, senza la concessione delle attenuanti generiche, era stata fissata la pena, non sospesa, di 2 anni e 6 mesi.

I genitori delle vittime, parti civili (per loro il risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede), sono stati rappresentati dagli avvocati Andrea De Longis junior, Bruno Camilleri e Giuseppe Boscarelli.