Mille euro di ammenda e il risarcimento dei danni, quantificato in 2mila euro per ciascuna delle due parti civili. E' la condanna decisa dal giudice Sergio Pezza al termine del processo a carico di Giuseppe Maria Maturo (avvocato Antonio Barbieri), sindaco di Cusano Mutri, riconosciuto responsabile di diffamazione.
L'imputazione gli era stata contestata per alcune frasi postate su facebook nel 2012, quando era consigliere comunale, ritenute offensive nei confronti di Maria Teresa Cassella, rappresentante legale di una società, e dell'allora primo cittadino Pasquale Froncillo.
Cassella e Froncillo, parti civili, sono stati rappresentati dagli avvocati Giuseppe Maturo e Federico Luigi Di Mezza.