Annullata dal Riesame, così come chiesto dall'avvocato Giuseppe Maturo, l'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Filomeno De Palma, 45 anni, di Morcone, titolare di una ditta di lavorazione di materiale plastico, ritenuto il mandante di alcuni attentati ai danni di un imprenditore di Pontelandolfo.
Colpito il 22 marzo dal provvedimento adottato in un'indagine del sostituto procuratore Flavia Felaco e dei carabinieri del Nucleo investigativo di Benevento, De Palma aveva respinto ogni accusa quando si era trovato al cospetto del gip Gelsomina Palmieri, sostenendo sì di avercela tantissimo con quell'imprenditore che a suo dire gli aveva sottratto la casa, ma escludendo ogni coinvolgimento nell'ideazione delle intimidazioni ai suoi danni: tre incendi di camion ed escavatori lasciati in sosta, nel 2017, in alcuni cantieri nei comuni di Pontelandolfo e Campolattaro, e i colpi di fucile contro la macchina parcheggiata di fronte all'ufficio della ditta a Pontelandolfo.
Al termine dell'interrogatorio di garanzia, il Gip aveva confermato l'ordinanza, ora annullata dal Riesame, che ha dunque restituito De Palma alla libertà.