Oltre 1.500 euro falsi, oltre ad una serie di irregolarità amministrative e penali sono costati la denuncia per un commerciante di Moiano finito nel mirino dei carabinieri della Compagnia di Montesarchio che hanno effettuato una verifica all'interno di un'attività commerciale della zona e nell'abitazione del negoziante con l'ausilio delle Unità Cinofile dell'Arma, ispettorato del Lavoro e Nucleo antisofisticazioni di Salerno.
Durante la perquisizione domiciliare i carabinieri hanno rinvenuto 83 banconote contraffatte da 20 euro; munizionamento calibro 12 illecitamente detenuto; ed una serie di non conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali evidenziate durante l’ispezione dei locali dell’esercizio commerciale. Secondo l'accusa, i luoghi erano mantenuti nella quasi totalità in condizioni igienico sanitarie pessime ed in particolare, le scaffalature in ferro erano in parte arrugginite, la pavimentazione e il soffitto presentavano vistose macchie di umidità con intonaco staccato. Per questi motivi è stata disposta la sospensione dell’attività fino alla risoluzione delle problematiche riscontrate e all’adeguamento alla normativa vigente. Al termine dell'ispezione sono state comminate violazioni amministrative per un valore di 2mila euro per aver occupato al lavoro il 20% della forza “in nero” e 3mila euro per aver occupato un lavoratore non regolarmente assunto. Le banconote e le munizioni sono state sequestrate.