Era accusata di calunnia, è stata condannata ad 1 anno e 4 mesi ed al risarcimento del danno, da liquidarsi in separata sede, in favore della parte civile. E' la sentenza del giudice Fallarino al termine del processo a carico di una 68enne di Montesarchio – è stata difesa dall'avvocato Antonio Lonardo – alla quale l'imputazione era stata contestata dopo l'archiviazione dell'indagine avviata, dopo una denuncia presentata nel 2013, a carico di un 76enne – è stato assistito dall'avvocato Mario Cecere-, accusato di aver manomesso e cambiato la serratura di un locale che la donna aveva in locazione.
Quando aveva ricevuto l'aviso di conclusione dell'attività investigativa, il pensionato aveva presentato una memoria e alcuni documenti dai quali risultava che l' operazione di cambio della serratura era avvenuta mesi prima su richiesta del comune di Montesarchio. Di qui l'archiviazione della sua posizione e la successiva denuncia per calunnia nei confronti della 68enne, ora condannata.