Accumulava vecchi computer ed altre strumentazioni per recuperare successivamente i vari componenti di metallo che avrebbe poi rivenduto. Per questo è stato denunciato per violazione di reati ambientali. Si tratta di un uomo, già noto alle forze dell'ordine, fermato dagli agenti del Commissariato di Telese Terme mentre scaricava dalla sua auto alcuni rifiuti raccolti in un fondo retrostante alla piazzetta Santo Stefano a Telese Terme diventato un vero e proprio punto di raccolta di rifiuti pericolosi in assenza delle prescritte autorizzazioni.
I poliziotti hanno rinvenuto anche quatto quintali di rifiuti altamente inquinanti. Si tratta di materiale ferroso e in alluminio appartenetti a pezzi arrugginiti di parti meccaniche di veicoli insieme a carcasse di computer non più utilizzabili e resti di personal computer con relative componenti elettroniche. Per l'uomo sono scattate anche una serie di multe e la prescrizione di smaltire lecitamente e quindi bonificare l'area dai rifiuti.