Da una parte il dottore Antonio Palmieri, al quale il sostituto procuratore Marilia Capitanio ha affidato in mattinata l'incarico, dall'altra la dottoressa Teresa Suero, indicata dall'avvocato Angelo Montella, difensore del 20enne di Dugenta, il centro teatro della tragedia, indagato per la morte di Concetta, 15 anni, di Cerreto Sannita, avvenuta nella tarda mattinata di domenica in un terribile incidente stradale. Sono i due medici legali presenti all'autopsia della ragazza, iniziata a mezzogiorno all'obitorio dell'ospedale Rummo.
L'esame, che dovrà stabilire la causa del decesso della minore – i suoi familiari sono assistiti dall'avvocato Ettore Marcarelli -, è stato disposto nell'inchiesta sul tragico impatto, nel quale sono rimasti feriti lo stesso 20enne, conducente della Fiat Panda uscita di strada, un 17enne di Dugenta ed una 17enne di Limatola le cui condizioni continuano a destare preoccupazione.
I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 16.30 nella Cattedrale di Cerreto Sannita. L'occasione per un'intera comunità di salutare per l'ultima volta Concetta, di esprimere la vicinanza a genitori, fratelli e parenti sconvolti dal dolore scatenato da un destino assurdo. Che ha strappato il futuro ad una ragazza di soli 15 anni.
Cordoglio e solidarietà erano stati espressi, attraverso il loro legale, dai familiari del 20enne. Era lui al volante dell'auto che, mentre percorreva via Cantalupo, e per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, era finita dapprima in una cunetta e, poi, contro un muretto ed un palo. Uno schianto violentissimo che non aveva dato scampo a Concetta. Inutili, purtroppo, i soccorsi in una domenica di luglio che, all'improvviso, era stata devastata dalla notizia dell'ennesima vittima sulle strade della nostra provincia.
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