E' previsto per l'inizio della prossima settimana l'affidamento dell'incarico, da parte del sostituto procuratore Patrizia Filomena Rosa, ad un medico legale napoletano, dell'autopsia del 51enne di Castelvenere morto nell'ospedale di sant'Agata de' Goti.
Come anticipato ieri, l'inchiesta, avviata dopo la denuncia presentata dalla madre dell'uomo ai carabinieri della Stazione saticulana, dovrà stabilire se esistano presunte responsabilità che avrebbero determinato il decesso del paziente. Si tratta di una persona che, affetta da alcuni problemi, era stata ricoverata lunedì scorso per una serie di accertamenti.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo si sarebbe sentito male mentre erano pronti a trasferirlo nell'area della struttura in cui viene praticata la tac. Un esame che era stato ordinato perchè il degente era caduto dal letto: un incidente che a quanto pare si sarebbe verificato anche il giorno prima. Nell'impatto con il pavimento aveva riportato un trauma all'altezza di un occhio, per il quale, dopo l'iniziale soccorso, era appunto stato deciso di sottoporlo all'esame diagnostico per escludere possibili complicazioni. Poi, il dramma, contro il quale non era stato possibile fare alcunché per evitare che la sua esistenza si arrestasse per sempre.
A seguire, l'iniziativa della mamma (è rappresentata dall'avvocato Giuseppe Francesco Massarelli) con l'obiettivo di fare chiarezza sulla tragica vicenda. Che corre parallela a quella che riguarda invece una neonata estratta senza vita dal grembo della madre, martedì mattina, al Rummo di Benevento. Dove la donna era arrivata nella serata di lunedì dopo la rottura delle acque. Anche in questo caso l'attesa è per l'autopsia della piccola, figlia di una coppia di Cervinara che ha già un bimbo.
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