Era stato rapinato in casa, morto un pensionato

Non ce l'ha fatta l'83enne di Montesarchio aggredito dai banditi nella serata del 10 aprile scorso

Il sindaco Damiano: "Apprendo con sgomento della morte del nostro concittadino 85enne vittima di una brutale rapina in casa"

Montesarchio.  

Non ce l'ha fatta l'83enne di Montesarchio ricoverato al Rummo dalla notte del 10 aprile scorso dopo essere stato picchiato dai rapinatori che avevano fatto irruzione all'interno della sua abitazione nella quale c'era anche l'anziana sorella.

Il cuore dell'83enne ha smesso di battere per sempre questo pomeriggio nel reparto di rianimazione dell'ospedale Rummo di Benevento. Dopo il decesso sono stati ovviamente informati i carabinieri che si sono recati in ospedale. Probabilmente nelle prossime ore la Procura disporrà l'autopsia che dovrà chiarire le cause della morte.

Secondo una prima ricostruzione l'anziano era stato colpito dai malviventi che avevano messo a segno il colpo nella serata di martedì 10 aprile nella sua casa in via LAto Nuovo. Una rapina brutale, violenta che ha provocato il ferimento del poveretto che pare sia anche caduto durante la colluttazione con i banditi che avevano poi portato via 350 euro ed alcuni oggetti in oro. Sull'accaduto sono ancora in corso le indagini dei carabinieri della Compagnia di Montesarchio che avevano effettuato una serie di rilievi e sopralluoghi presso l'abitazione. Poi, la speranza che l'anziano potesse riprendersi è stata invece spazzata via oggi dalla terribile notizia della sua morte.

Inizialmente le sue condizioni non sembravano gravi, poi con il passare delle ore e l'esito degli esami diagnostici presso il Rummo, la situazione era apparsa ben più grave tanto che i medici lo avevano ricoverato in prognosi riservata.

La notizia della morte dell'83enne in pochi minuti ha raggiunto Montesarchio. La Valle caudina è scossa per il tragico epilogo dell'ennesima rapina registrata nel Sannio negli ultimi mesi. 

E' scosso per l'accaduto il sindaco di Montesarchio, Franco Damiano: “Apprendo con sgomento della morte del nostro concittadino 85enne vittima di una brutale rapina in casa. Ho massima fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell'ordine, sicuro che faranno chiarezza al più presto sull'episodio. Non posso che esprimere ferma condanna e sdegno tuttavia per quanto accaduto. Con il maggiore Madaro stiamo collaborando per assicurare ai cittadini sicurezza, un punto che riteniamo fondamentale. Intanto esprimo la mia totale vicinanza alla famiglia, stringendomi a loro in questo momento".


Alessandro Fallarino