E' ricoverato a Napoli in gravi condizioni il bambino di nove anni che domenica pomeriggio è stato investito a San Leucio del Sannio. Il piccolo era alle porte del paese quando è stato travolto da un'auto. Violento l'impatto che lo ha scaraventato sull'asfalto. Secondo una prima ricostruzione, il bambino stava giocando a pallone quando una Ford, guidata da una 61enne lo ha investito, nei pressi di via Zamparelli.
Il piccolo si trovava in compagnia di alcuni amici e, secondo una prima ipotesi, era corso in strada probabilmente per recuperare il pallone rotolato lungo l'arteria. All'improvviso è arrivata la piccola utilitaria. Inevitabile l'impatto.
Quelli successivi sono stati momenti di autentica concitazione. L'automobilista e le persone presenti hanno immediatamente prestato i primi soccorsi ed allertato il 118.
Scattato l'allarme, sul posto sono infatti accorsi i sanitari dell'unità Mobile di rianimazione del 118 Croce Rossa. Il medico rianimatore, a bordo del mezzo di soccorso, e l'equipe hanno immediatamente prestato le prime cure al piccolo che è stato rianimato, intubato e stabilizzato primo di essere trasferito al Rummo di Benevento dove i medici, vista la gravità della situazione, hanno optato per una struttura specializzata di Napoli dove il bambino è stato trasferito al Santobono in elicottero.
Sull'accaduto indagano ora i carabinieri della Compagnia di Montesarchio che hanno effettuato i rilievi dell'incidente stradale e sequestrato l'auto per effettuare ulteriori accertamenti per chiarire l'esatta dinamica del sinistro.
Tante le persone accorse sul luogo dell'incidente prima e presso il Rummo dopo in attesa di conoscere le sorti del bambino. Lunghissimi minuti di attesa culminati poi con la notizia del trasferimento nella struttura pediatrica del capoluogo campano.
Al. Fa
