Revocati dal gip Loredana Camerlengo gli arresti domiciliari a quali era sottoposto dallo scorso 12 luglio Riccardo Massini (avvocato Gabriele Nuzzi), 64 anni, medico, di Telese Terme, una delle due persone – l'altra è Giuseppe Varesi (avvocato Marcello D'Auria), 55 anni, di Foglianise, impiegato, già in libertà -coinvolte nell'inchiesta dei carabinieri del Nas di Salerno sulla promessa di assunzioni, in cambio di denaro, alla clinica Maugeri di Telese Terme, estranea all'intera vicenda.
Massini e Varesi, come è noto, sono attesi dal giudizio immediato, fissato per il prossimo 21 dicembre dinanzi al giudice Andrea Loffredo, chiesto dal pm Francesca Saccone in un'indagine centrata su 185mila euro che sarebbero stati sborsati da una trentina di parti offese – sono assistite dagli avvocati Giuseppe Maturo e Giuseppe Francesco Massarelli- per assicurarsi un lavoro presso la Maugeri.
Una prospettiva che non si è mai concretizzata, alimentata, secondo l'accusa, millantando amicizie importanti alla Regione Campania, da remunerare per l'interessamento, e con falsi colloqui, falsi documenti inviati a Napoli, false determine dirigenziali di immissione nel ruolo e di convocazione dei candidati.
Oltre che i due imputati, il provvedimento cautelare del gip Loredana Camerlengo aveva riguardato, all'epoca, anche Elodia Lina Zarrelli (avvocato Antonio Di Santo), 47 anni, di Cerreto Sannita, infermiera, poi tornata in libertà dopo l'interrogatorio di garanzia.
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