Ha ritenuto non congrua la pena – 1 anno e 4 mesi – concordata dal pm Iolanda Gaudino e dalla difesa, ed ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura, che ora dovrà fissare l'udienza preliminare. Respinta dal gip Loredana Camerlengo la richiesta di patteggiamento avanzata dalla 51enne maestra di Amorosi che a marzo era stata sospesa dalle funzioni per un anno perchè ritenuta responsabile di maltrattamenti ai danni di alcuni bambini delle elementari.
Il provvedimento a suo carico era stato adottato dal giudice Roberto Melone in un'indagine della Squadra mobile, partita dopo la denuncia di alcuni genitori, e supportata dalle immagini restituite dalle telecamere installate a scuola dagli investigatori.
Nel mirino fatti accaduti tra ottobre e dicembre 2016, allorchè, secondo l'accusa, avrebbe assestato schiaffi e calci ai piccoli – colpiti anche con libri e quaderni -, strattonandoli, trascinandoli e apostrofandoli.
Assistita dall'avvocato Aldo Minauro, la maestra si era detta pentita durante l'interrogatorio di garanzia, quando aveva ammesso i comportamenti che le erano stati addebitati, escludendo però di averli mantenuti con le modalità violente prospettate dagli inquirenti, ed attribuendoli ad una fragilità emotiva dovuta alla frustrazione che provava in quel periodo per l'impossibilità di svolgere il suo ruolo di insegnante in una classe particolarmente vivace. Per la cui conduzione, aveva precisato, sarebbero state necessarie forme di sostegno ed una diversa organizzazione del lavoro.
Esp