Punta da un calabrone, paura per una 20enne

E' accaduto ieri sera in valle Caudina. Ragazza in ospedale

Provvidenziale la decisione dei familiari di trasportarla immediatamente in ospedale

Pannarano.  

Sono stati momenti di autentica paura quelli vissuti ieri sera da una 20enne di Pannarano, punta da un calabrone mentre si trovava all'esterno della sua abitazione.

Tutto è accaduto intorno alle 21, quando la ragazza è stata attaccata dal grosso vespide che l'ha colpita ad una gamba.

Fortunatamente a quell'ora la malcapitata non era sola in casa. I familiari l'hanno immediatamente trasportata in ospedale. Una decisione saggia visto che già durante il tragitto sono comparsi i primi sintomi di uno choc anafilattico. Giunta al Rummo, alla 20enne sono state praticate le terapie del caso, che hanno evitato ulteriori, gravi conseguenze. Intanto sono in corso i sopralluoghi per verificare la presenza di qualche favo di calabroni nei pressi dell'abitazione.

Quella dei calabroni è un'emergenza che ogni anno arriva puntuale alla fine dell'estate. Centinaia sono infatti gli interventi dei vigili del fuoco che nella nostra provincia effettuano le bonifiche degli instetti pericolosissimi per l'uomo.

I calabroni nidificano nei sottotetti, all'interno delle canne fumarie di camini o stufe, nei cassonetti delle persiane, nei tronchi degli alberi o addirittura tra i rami o semplicemente nei muri delle costruzioni. 

Al.Fa