Archiviata dal gip Flavio Cusani, come aveva proposto il pm Marilia Capitanio già in altre due occasioni (con relativa opposizione delle parti offese), l'indagine a carico di cinque medici e tre infermieri della Maugeri di Telese Terme, chiamati in causa, a vario titolo, per la morte di un 53enne di Aversa, avvenuta il 3 marzo 2012.
Secondo una prima ricostruzione, il paziente, che all'epoca era sottoposto agli arresti domiciliari, era ospite della struttura per gravi problemi respiratori. La sue condizioni erano precipitate nel corso della notte, quando era stato colpito da una crisi che non gli aveva dato scampo. Anche sulla scorta della testimonianza di un vicino di letto, che non avrebbe però confermato di averlo sentito lamentarsi, i familiari ritenevano che in quelle ore, nonostante fosse monitorato, nessuno si sarebbe accorto che stava male. Ecco perchè intorno alle 6, quando era stato scoperto il dramma, ogni soccorso era stato del tutto inutile per il malcapitato.
Avviata da una denuncia, l'attività investigativa è stata scandita dalle consulenze delle parti e da una perizia del professore Claudio Buccelli. Tre, come detto, le richieste di archiviazione, l'ultima delle quali accolta. Fine dell'inchiesta, dunque, per medici e infermieri, difesi, tra gli altri, dagli avvocati Antonio Di Santo, Vincenzo Sguera, Raffaele Scarinzi, Maria Teresa Vallefuoco e Giuseppe Grimaldi.
Esp
