Hashish e marijuana, tre giovani telesini rinviati a giudizio

Non doversi procedere per una quarta persona che rispondeva di favoreggiamento

San Lorenzello.  

Tre rinvii a giudizio ed un non luogo a procedere. Li ha decisi il gup Roberto Melone al termine dell'udienza preliminare a carico delle quattro persone coinvolte a vario titolo in un'indagine antidroga dei carabinieri in Valle Telesina.

Dovranno affrontare il processo, che si aprirà il 23 ottobre, Luca Corbo (avvocati Tonia Leone ed Antonio Aceto), 21 anni, Angelo Rubano (avvocato Silvio Falato), 31 anni, di San Lorenzello, che nel luglio dello scorso anno erano stati colpiti dall'obbligo di dimora, poi attenuato e revocato; e Armando Di Palma, 38 anni, di San Salvatore Telesino, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Non doversi procedere, invece, nei confronti di Pio Giordano (avvocato Giuseppe D'Agostino), 30 anni, di Cerreto Sannita, che per le sue dichiarazioni, poi ritrattate, doveva rispondere di favoreggiamento. Nel mirino degli inquirenti, una serie di episodi di cessione di hashish e marijuana, tra marzo e dicembre 2015, a San Lorenzello, Castelvenere e San Salvatore Telesino.