I carabinieri sequestrano ex discarica comunale di Calvi

I militari della Forestale hanno denunciato tre persone

Calvi.  

I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri hanno sequestrato alla località Fruscio nel comune di Calvi, un'area già adibita a discarica comunale, tra l’altro adiacente a due valloni che fanno confluire le proprie acque nel limitrofo fiume Calore, e denunciato tre persone.

Si tratta di 3 ettari al centro di un finanziamento europeo, proprio per le opere di bonifica da effettuarsi per la dismissione.

Durante le indagini, i carabinieri hanno riscontrato diverse inadempienze ed irregolarità da parte dei gestori. Secondo l'accusa, i militari avrebbero registrato: “l’assenza o non conformità al progetto delle opere per la bonifica del sito inquinato; l’assenza del pozzo per l’estrazione di acque profonde inquinate da metalli pesanti (amminearomatiche e clorobenzene); l’assenza di torce di autocombustione necessarie per l’eliminazione del biogas proveniente dal corpo rifiuti (con potenziale immissione di gas nell’ambiente circostante); l’assenza dell’impianto fotovoltaico (previsto dal progetto) necessario al funzionamento delle elettropompe sommerse, finalizzate al sollevamento del percolato ed alla raccolta delle acque contaminate, con potenziale compromissione dei terreni e valloni adiacenti, nonchè della falda idrica profonda”.

Un'indagine, coordinata dalla Procura, tutt'altro che conclusa e che non è escluso possa riservare ulteriori sviluppi.