Condannato per usura, beni confiscati a commerciante di Telese

Decreto del Tribunale per Del Vecchio, nel marzo 2016 era scattato il sequestro

Telese Terme.  

Il sequestro risale a poco meno di un anno fa, ora è arrivato il decreto di confisca.L'ha emesso il Tribunale di Benevento – Sezione misure di prevenzione – per i beni di Antonio Del Vecchio (avvocato Angelo Leone), 60 anni, un commerciante di Telese.Si tratta di uno dei dodici imputati che il 29 settembre 2014 erano stati condannati al termine del processo nato da un'indagine antiusura ('Anaconda') diretta dal pm Giovanni Tartaglia Polcini e condotta nel 2008 in Valle Telesina dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Cerreto Sannita.

Cinque anni e 25mila euro di multa: in attesa di quello di appello, attualmente in corso, questa la pena inflitta nel giudizio di primo grado a Del Vecchio. Il decreto di confisca del Tribunale, contro il quale nelle prossime ore sarà presentato un ricorso, è stato eseguito dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria. Riguarda 5 auto, 2 vigneti a Castelvenere, 2 immobili (uno a Roma, l'altro a Telese Terme), 2 conti correnti bancari, 1 libretto postale, 250 azioni Enel, 5 conti correnti bancari e postali, 1 polizza assicurativa e quote Fondi comune di investimento, per un ammontare di 915.000 euro. Un elenco del quale non fanno parte un paio di beni che erano stati dissequestrati dopo il provvedimento del marzo 2016, adottato su richiesta della Procura.

In una nota si legge che “il provvedimento cautelare e le relative indagini costituiscono attuazione delle direttive investigative della Procura diretta dal dott. Giovanni Conzo, finalizzate a sequestrare i patrimoni proventi di reato, e ne dimostrano ulteriormente l’elevatissima soglia di attenzione finalizzata al contrasto, mediante le specifiche competenze tecnico-professionali del Corpo della Guardia di Finanza, dei patrimoni illecitamente accumulati”.