Evidentemente ne stavano seguendo i movimenti, e quando hanno avuto la certezza che avesse compiuto una truffa lo hanno arrestato in flagranza. Si tratta di Vincenzo Spera, 21 anni, di Napoli, fermato a Montesarchio dai carabinieri della Compagnia di Caserta con l'ausilio dei colleghi della Valle caudina. Il 21enne è stato bloccato ieri sera appena dopo aver messo a segno, secondo l'accusa, una truffa in danno di due anziani coniugi di anni 76 e 79 residenti a Montesarchio.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, spacciandosi telefonicamente per il nipote delle vittime, l'indagato è riuscito a convincere i due anziani a consegnare 1.250 ad un fantomatico corriere che dopo pochi minuti avrebbe consegnato un pacco. Puntuale, dopo pochi minuti dalla telefonata, alla porta dei coniugi ha bussato il 21enne che ha consegnato il plico preannunciato. A quel punto, convinti di aver parlato realmente con il nipote, i pensionati hanno consegnato il denaro nelle mani del truffatore che si è subito allontanato. Una fuga durata pochi metri, bloccata dai carabinieri che hanno recuperato il denaro, poi restituito alle vittime. All’interno del plico ricevuto dagli anziani, vi erano 6 paia di calzini ed un bagnoschiuma. Dichiarato in arresto, all'indagato sono stati concessi i domiciliari in attesa della convalida del fermo.