Torna ai domiciliari, su decisione del giudice Simonetta Rotili, dinanzi al quale è in corso il rito abbreviato – nuova udienza a marzo -, Matteo Galasso (avvocati Mario Cecere e Pierluigi Pugliese), il 42enne di Montesarchio che i carabinieri avevano trasferito in carcere con l'accusa di aver evaso – i militari avevano bussato alla porta dell'abitazione senza ricevere risposta - la misura alla quale è sottoposto dagli inizi di agosto. Quando, come si ricorderà, lui ed una 30enne erano stati fermati a Forchia, lungo l'Appia. Erano a bordo di una Fiat Punto, provenivano da Napoli. Una perquisizione aveva consentito ai carabinieri della Compagnia di Montesarchio di scovare nella borsa della donna un panetto di cocaina di oltre 100 grammi, confezionato sottovuoto, che era stato sequestrato al pari di due bilancini rinvenuti in casa.
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