E' sempre vivo il ricordo di Monsignor Donato Minelli tra la sua gente: ad appena tre anni dalla sua scomparsa nel suo paese natale gli è stata già intitolata una strada. La cerimonia si è svolta ieri alla presenza delle Autorità civili e religiose e di numerosi fedeli. E' stata una giornata di festa, ricca di commozione e gioia, per tutta la diocesi di Ariano Irpino Lacedonia.
L'idea di dedicargli una strada è venuta a Francesco Capuano ed è stata sin da subito accolta con entusiasmo dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Olindo Vitale. L'amministrazione ha infatti deliberato e approvato l’intitolazione del viale adiacente al Santuario al compianto sacerdote ad appena tre anni dalla sua scomparsa. Dimostrazione evidente che il suo impegno ecclesiastico a sostegno della diocesi di Ariano Irpino Lacedonia e il suo bagaglio storico e culturale hanno lasciato il segno. Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche le due sorelle di Don Donato, Titina e Antonia, e il fratello Stefano. I tre, visibilmente commossi, hanno tagliato il nastro per l'intitolazione del viale all'amato fratello.
Monsignor Donato Minelli nasce a Montefalcone di Val Fortore il 26 luglio 1926, da papà Luigi e mamma Filomena Ianzito. Ordinato diacono nel 1949, Vicario Episcopale e generale della diocesi di Ariano Irpino Lacedonia fino al 1996. Direttore emerito dell’ufficio beni ecclesiali e culturali della diocesi dall’inizio del 2008, nonché rettore del Santuario Maria Santissima del Carmine a Montefalcone Val Fortore.
giodin
