Trotta: sindacati denunciano "stipendi non pagati e ambiente di lavoro tossico"

"Chiedono un intervento urgente della Prefettura e del Comune di Benevento"

trotta sindacati denunciano stipendi non pagati e ambiente di lavoro tossico
Benevento.  

"Gravi inadempimenti contrattuali e inaccettabili irregolarità che la società Trotta Mobility, responsabile del servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL) nella città di Benevento, continua a perpetrare a  danno dei propri dipendenti".
E' la segnalazione dei sindacati Filt Cgil e Uil Trasporti.

"In particolare,  denunciano:

  •  Il reiterato mancato pagamento degli stipendi nelle scadenze previste, causando gravi disagi economici e personali ai lavoratori e alle loro famiglie.
  •  L'utilizzo unilaterale delle ferie maturate dai dipendenti, assegnandole d'ufficio, in palese violazione delle normative contrattuali e dei diritti dei lavoratori.
  •  Il mancato versamento al fondo complementare Priamo dei contributi previdenziali regolarmente trattenuti dalle buste paga dei dipendenti. Tale omissione configura una grave irregolarità con potenziali ripercussioni sul futuro previdenziale dei lavoratori.

I sindacati evidenziano che i lavoratori sono fortemente demotivati e che ormai si è creato un ambiente di lavoro tossico, che genera disordine, morale basso, stress costante, negatività, malattie e intacca la dignità morale dei lavoratori, che si trovano ad affrontare le festività pasquali senza “soldi”  e hanno enormi difficoltà anche per regalare un uovo di cioccolato ai propri figli o nipoti. 

Le scriventi credono sia arrivato il momento di porre fine a questo  clima di tensione che è in continua crescita tra i lavoratori e adoperarsi per ripristinare un ambiente di lavoro dignitoso e sereno, visto che queste condotte, oltre a violare i diritti fondamentali dei lavoratori, compromettono seriamente la qualità del servizio di TPL offerto alla cittadinanza di Benevento. 

Pertanto chiedono un intervento urgente della Prefettura e del Comune di Benevento, al fine di accertare la veridicità dei fatti esposti e di adottare, con la massima celerità, tutti i provvedimenti necessari per sanare quanto evidenziato, garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e continuare a garantire la continuità e la qualità del servizio pubblico essenziale".