Ospedale S. Agata, Movimento: insisteremo perché impegni presi si concretizzino

Dopo la riunione di oggi in Regione

ospedale s agata movimento insisteremo perche impegni presi si concretizzino
Sant'Agata de Goti.  

"Questa mattina una rappresentanza del Movimento Civico per l'Ospedale ha partecipato all'incontro con il Presidente della Regione Campania, sulla problematica del P.O. Sant'Alfonso Maria De'Liguori". Così il gruppo che lotta per la piena funzionalità del presidio ospedaliero caudino.

"lI Movimento Civico per l'Ospedale ha riportato al Governatore il dato sulla situazione dell'ospedale, evidenziando l'esigenza del territorio di avere un PS attivo h 24 e una struttura pienamente funzionante.

Sono stati inoltre riferiti i dati relativi agli accessi al Pronto Soccorso. Numeri che non possono lasciare indifferenti e che portano a porsi diverse domande sulla gestione dell'Azienda Ospedaliera, se comparati con quelli del Rummo.

La Dott.ssa Morgante ha posto il problema dei medici che non scelgono Sant'Agata, aggiungendo che tutte le risorse, in termini di personale, vengono impiegate su Benevento.

Vi è stata allora una richiesta, da parte del Movimento e del Sindaco di Sant'Agata De'Goti, di rilancio del De'Liguori, al fine di rendere attrattiva la struttura, per poi procedere alla pubblicazione di nuovi bandi per il reclutamento del personale.Nessun medico accetterebbe, infatti, di lavorare in un ospedale vacante.

Il Governatore, come risposta immediata, ha richiesto al Dott. Di Mauro, Direttore Generale del Pascale, di implementare i servizi su Sant'Agata, impegnando fondi già disponibili.

Ha poi riferito che il prossimo 17 dicembre si svolgerà il tavolo tecnico con il Ministero della Salute, sul piano di rientro, a seguito del quale ci potrebbe essere la possibilità di avere fondi per investire su Sant'Agata. Si tratta di una ipotesi aperta, sulla quale sarebbe auspicabile un impegno dei nostri rappresentanti parlamentari.

Nessuna novità sul Pronto Soccorso che resta attivo dalle 8:00 alle 18:00, fino a quando non ci saranno le condizioni per reclutare nuovi medici.

Abbiamo riscontrato la volontà e la disponibilità del Dott. Di Mauro ad implementare i servizi del Pascale da subito, puntando sui ricoveri e sull'erogazione di ulteriori prestazioni.

Una forte reticenza l'abbiamo trovata invece da parte della Dirigenza del San Pio, su vari aspetti. Al Governatore è stato portato un quadro un po' diverso dai nostri dati, che riportiamo di seguito.

Ringraziamo il Presidente De Luca per averci ricevuto, l'On.le Mortaruolo per l'impegno mantenuto e tutti i presenti all'incontro di oggi.

Insisteremo affinché gli impegni presi oggi si concretizzino. 

Andremo avanti con ogni mezzo per arrivare ad avere ciò di cui il nostro territorio necessita. Per il diritto alla salute e all'assistenza sanitaria a cui non siamo disposti a rinunciare, per niente al mondo".