'Caschi Blu' in Libano consegnano aiuti umanitari arrivati anche dal Sannio

La donazione del contingente italiano della missione Unifil è stata effettuata subito dopo la tregua

caschi blu in libano consegnano aiuti umanitari arrivati anche dal sannio
Benevento.  

C'è anche un pezzo di Sannio e di buon cuore di alcuni imprenditori sanniti dietro il nuovo importante carico di aiuti umanitari (cibo, coperte, farmaci, materiale sanitario e prodotti per l'igiene - che è stato consegnato in Libano dai caschi blu italiani della Forza delle Nazioni Unite (Unifil) ai responsabili dell'Unità di crisi di Tiro, dell'ospedale Jabal Amel dell'omonimo distretto e a rappresentanti della municipalità di Bint Jubayl.

A beneficiare della donazione gli sfollati delle aree di confine del Libano meridionale, che riceveranno gli aiuti a pochi giorni dall'annuncio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele in cui le parti, al fine di attuare pienamente la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, si impegnano a consentire ai civili di entrambi i lati della ''Blue line'' di tornare in sicurezza alle loro terre e alle loro case.

La cerimonia di consegna è stata presieduta dal generale Stefano Messina, comandante del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil, il quale ha sottolineato che il carico di aiuti è stato acquistato con fondi del Ministero della Difesa, ma che una parte significativa di esso è frutto della generosità dell'Associazione 'Volontari Aiuti Umanitari' - Odv di Civitanova Marche, dell'Associazione Nazionale Arma di Cavalleria (Anac - Sezione di Salerno), dell'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (Sezione di Torino), dall'Associazione Ampio Raggio OdV di Scafati di cui è presidente Antonio Pio Autorino, nonché di enti, imprenditori e associazioni di Benevento e provincia, tra i quali Cosimo Rummo, Fulvio Rillo, Maria Esposito, responsabile di progetto dell’Inner Wheel Rotary. Tutti hanno fatto sentire il loro calore nei confronti della popolazione libanese.

Un contesto particolarmente complesso e segnato da difficoltà umanitarie, il loro gesto di solidarietà rappresenta un segno tangibile di vicinanza alle persone più vulnerabili e bisognose. Come parte della missione UNIFIL, il Contingente italiano su base Brigata Sassari quotidianamente è impegnato a sostenere la stabilità e la sicurezza dell’area dove peraltro opera in qualità di Comandante Logistico della missione un sannita, il Colonnello Eugenio Fortunato (nella foto in basso durante il passaggio di consegne nel novembre del 2023 LEGGI ALTRO ARTICOLO). Nell'agosto scorso l'assunzione del comando dell'dell'Italian National Support Element in Libano (LEGGI).