Ricordare il tributo di sangue che Benevento ha pagato in occasione dei bombardamenti anglo-americani nel Settembre 1943: è questo il senso della giornata celebrata oggi lungo corso Garibaldi e promossa da un gruppo di cittadini per non dimenticare una triste pagina di storia.
Un giorno del ricordo “che diventerà celebrazione annuale” come spiega Ambner De Iapinis che, con un gruppo di cittadini promotori ha lavorato per la realizzazione della giornata.
Una mostra fotografica e documentale, spettacoli e le testimonianze di studiosi ma anche l'attribuzione di targhe alla memorie di Pellegrino Pedicini uomo eroico, operatore sanitario che all’epoca salvò, da solo, oltre cento ammalati ricoverati presso l'Ospedale e Tonina Ferrelli, quindicenne uccisa da una cannonata davanti al padre.
A ritirarle il figlio di Pellegrino, Antonio che ha ricordato la storia del genitore e il nipote della Ferrelli, Camillo Cancellario che ha ringraziato i promotori del progetto e l'amministrazione comunale.
Presente anche il sindaco, Clemente Mastella, che ha evidenziato l'impegno e la condivisione di quest’importante iniziativa con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani.