Consiglio su ospedale di Sant'Agata: un'altra occasione mancata

Duro attacco dai gruppi consiliari PD e Dei Goti del consiglio comunale di Sant'Agata dei Goti

consiglio su ospedale di sant agata un altra occasione mancata
Sant'Agata de Goti.  

“Il Consiglio Comunale di ieri monotematico e aperto sulla problematica ospedale è stato, ancora una volta, richiesto (15 giorni fa) dalla minoranza consiliare così come anche quegli altri pochi consigli celebrati negli ultimi 4 anni sul tema Ospedale”.

Così i gruppi consiliari PD e Dei Goti del consiglio comunale di Sant'Agata dei Goti.

“Quello di ieri sera si è rivelato, ancora una volta, come l’ennesima occasione mancata a danno della cittadinanza. Dopo l’inizio dei lavori, abbiamo, come sempre, esposto le ragioni della nostra richiesta di convocazione del consiglio e avanzato le nostre proposte. Risultato: il sindaco ha attaccato la minoranza consiliare leggendo un documento preconfezionato dai soliti noti. Insomma invece di parlare di come affrontare la problematica ospedale iniziano con una ingiuria contro chi non governa più questo comune da 5 anni! Abbiamo dovuto chiedere scusa a tutti i presenti, e precisare che l’argomento da trattare era ben altro, e non certamente l’apertura di una campagna elettorale! Non contenti del taglio sballato di apertura del consiglio, il Presidente del Consiglio Comunale ha diffidato i presenti a registrare gli interventi pubblici: atteggiamento riprovevole di chi ha forse timore e vuole nascondere le inadeguatezze proprie e dei suoi sodali? La negazione, poi, della parola a consiglieri comunali che ne hanno fatto richiesta (Valentino e Lombardi) dopo aver ricevuto attacchi gratuiti nel monologo/comizio della capogruppo dello stesso Sindaco e Presidente, è semplicemente vergognoso! Noi offriamo piena collaborazione ad aderire alle proposte e loro ci tolgono la parola senza darci nemmeno il diritto di replica! È veramente vergognoso questo continuo atteggiamento superficiale!”. I gruppi chiedono rispetto e concludono “Si è persa un’altra occasione. Speriamo che non si siano perse anche le proposte!”.