Non bisogna avere paura dell’intelligenza artificiale (AI) perché il suo utilizzo e le sue sorti restano in mano all’umanità soprattutto se questa (l’umanità) riesce a creare un modello “aperto” dell’AI per capire come vengono utilizzati i dati.
E’ quanto emerso al termine della lezione sul tema “L’evoluzione dell’AI” del corso di alta formazione politica, promossa dall’Associazione “Res Publica- Sen Mimo Izzo”, che si è tenuta a S. Agata dei Goti presso l’auditorium “Ilario Roatta” dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Alfonso Maria De’ Liguori”.
La tecnologia AI - è stato detto durante i lavori - sta indubbiamente trasformando il mondo, portando con sé nuove opportunità e sfide. Mentre l'AI continua ad avanzare ed integrarsi in vari aspetti della nostra vita, è cruciale che le aziende, i politici e le singole persone comprendano le sue implicazioni e il suo potenziale. Sfruttando il potere dell'AI in modo responsabile ed etico, possiamo sbloccare il suo pieno potenziale e creare un futuro migliore, più efficiente e innovativo.
La lezione è stata tenuta dal professore Gerardo Canfora (Rettore dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento) il quale nel suo intervento è riuscito a catturare l’interesse dei corsisti e di oltre cento studenti dell’istituto saticulano che quest’anno dovranno sostenere l’esame di maturità.
La lezione del Rettore dell’Unisannio è stata preceduta dai saluti della Dirigente Scolastica Maria Rosaria Icolaro, del Presidente dell’Ass. “Res Publica” Pierpaolo Izzo, cui ha fatto seguito l’intervento dell’esperto informatico, ing. Libero Petringa.