Luigi Giordano, referente Siiet per Campania, Calabria e Sicilia torna sul caso dell'organizzazione del servizio di emergenza a Benevento e non solo: "Il sistema di soccorso necessita di un'ampia riforma del sistema di emergenza preospedaliera, al fine di fornire alla cittadinanza una risposta omogenea in tutte le regioni italiane. A tal proposito SIIET unitamente ai maggiori stakeholder, ha prodotto dei documenti di proposta di riforma, recepiti dalla politica e attualmente in esame discussione. Si ritiene essenziale rivedere una normativa obsoleta risalente a più di trent'anni fa e una legge regionale campana che non tiene conto dei cambiamenti nel settore sanitario e dell'evoluzione della figura dell’infermiere. Regioni che vengono prese per esempio virtuoso impiegano da anni mezzi di soccorso a leadership infermieristica, garantendo efficacia di trattamento e standard di assistenza elevati durante le fasi critiche del soccorso preospedaliero.
Secondo la FIASO, solo nel 3-5% delle emergenze preospedaliere è richiesta la figura del medico specialista. La restante parte, ovvero la stragrande maggioranza delle situazioni, può essere gestita da equipaggi a leadership infermieristica. Questi, se dotati di strumenti operativi quali algoritmi di trattamento, possono garantire elevati margini di sicurezza e di qualità dell’assistenza e della cura. È di cruciale importanza, evitare di diffondere inutili allarmismi nella popolazione, al fine di scongiurare l’instaurarsi di un clima che potrebbe favorire fenomeni di aggressione al personale di soccorso.
Come società scientifica, siamo pronti a collaborare con tutte le parti interessate per contribuire alla riorganizzazione di un sistema moderno e razionale, che tuteli la salute pubblica in ambito di emergenza-urgenza. A tal fine, proponiamo un evento pubblico con la partecipazione degli attori istituzionali, durante il quale presenteremo dati scientifici che dimostrano gli elevati standard raggiunti in altre regioni grazie alla leadership infermieristica nei mezzi di soccorso. Inoltre, seguendo l'esempio di Benevento, proponiamo di istituire un tavolo regionale in Campania per garantire un'armonizzazione del sistema di emergenza preospedaliera su tutto il territorio regionale, al fine di garantire un servizio equo e di alta qualità per tutti i cittadini campani. Giova ricordare che, in primis, siamo noi stessi cittadini, con i nostri cari che vivono sul territorio. Sarebbe per noi una follia voler offrire a chi amiamo un servizio di emergenza con standard di sicurezza delle cure al ribasso".