Presente al gran premio di mountain bike di Foiano di Valfortore anche Einer Rubio, ciclista professionista della Movistar , colombiano di nascita, ma praticamente sannita d'adozione visto che era cresciuto nella squadra sannita della Vejus .
“Mi sono informato, essendo in recupero sono venuto a vedere cosa ci fosse nella mia zona di allenamento. Foiano, Baselice...passo di qua quasi tutti i giorni quindi era normale che passassi di qui per una manifestazione del genere. Davvero un bel percorso, c'è da fare i complimenti al sindaco e all'organizzazione sperando che di anno in anno aumenti il numero di queste manifestazioni”.
E così Einer Rubio, che lo scorso anno ha vinto la 13esima tappa del Giro d'Italia con arrivo a Crans Montana ha commentato l'arrivo, o meglio, la partenza di una tappa della corsa rosa proprio a Foiano di Valfortore: “Se ci sarò? Non posso dire sicuramente perché sicuro nella vita non c'è niente, ma è molto probabile che ci sarò al Giro”.
E l'appello di Rubio è quello di potenziare l'attenzione per questo sport, in un'area che pare naturalmente vocata per la bicicletta, con iniziative simili a quella di Foiano di Valfortore: “E' bello che si facciano iniziative del genere, spero che le facciano anche gli altri paesi, anche in chiave Giro d'Italia”.
Il campione colombiano Einer Rubio: "Giro d'Italia? Spero proprio di esserci"
"In zone come il Sannio va incentivato il ciclismo con percorsi e iniziative"
Foiano di Val Fortore.